Moda – Canto Pagano
1987, IRA
Copertina: Fabio Galavotti
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La copertina di “Canto Pagano” dei Moda del 1987, realizzata da Fabio Galavotti, è un esempio emblematico del design grafico italiano degli anni ’80 applicato al rock alternativo.
Secondo quanto racconta Fabio Galavotti sul suo sito, il personaggio del “re dei porci” nacque spontaneamente in sala di incisione durante le registrazioni dell’album, quando durante una pausa disegnò sulla scatola del master questo soggetto.
L’idea piacque al produttore Alberto Pirelli, che consigliò a Galavotti di svilupparla ispirandosi alla cover di “Cheap Thrills” di Big Brother and the Holding Company (con Janis Joplin), disegnata da Robert Crumb.
Il “re dei porci” con le sue mammelle multiple rappresenta quindi una figura archetipica di fertilità e abbondanza primordiale, perfettamente in linea con il titolo “Canto Pagano”. La scelta di raffigurare un suino – animale simbolicamente legato alla fecondità e ai culti della terra – con attributi femminili esasperati crea un’iconografia potente e provocatoria, tipica dell’estetica underground dell’epoca.
L’ispirazione al lavoro di Robert Crumb conferma l’intento di creare un’immagine dal sapore underground e contro-culturale, dove il grottesco e il primitivo si fondono per comunicare una visione alternativa e anticonformista.
Un lavoro che testimonia come, anche nel panorama indipendente, la cura per l’aspetto visivo fosse fondamentale per definire l’identità artistica di una band.
Fabio Galavotti
Fabio Galavotti nasce a Rimini nel 1960, ma cresce a Riccione. Disegna fin da piccolissimo e nel 1974 si iscrive all’Istituto Statale d’Arte di Urbino dove si diploma in disegno animato. Nel settembre del 1980 si trasferisce a Firenze e inizia a lavorare come illustratore e visualizer. Dal 1984 affianca all’attività di illustratore quella di tastierista prima e bassista poi in una band, i Moda, fondata con alcuni amici. Realizza la prima di molte copertine discografiche, per l’EP Yassassin dei Litfiba, con i quali condivide la sala prove.
Dopo tre album e sei anni di concerti in Italia e in Europa il gruppo si scioglie. Dal 1990 continua come illustratore e grafico, collaborando con diverse agenzie fiorentine e clienti diretti. Con amici/colleghi apre a Firenze gli Studios, un luogo di servizi creativi per la comunicazione. Aggiunge molte copertine di dischi al suo portfolio. Nel 1997 si trasferisce a Milano e comincia da subito nuove collaborazioni, spesso pluriennali, come quelle con AdMirabilia, Asterisco e Barley Arts.
Dal giugno 2008 cura la redazione e la veste grafica della rivista mensile Cars (Disney/Pixar). E’ docente alla Scuola Internazionale di Comics – scuolacomics.it
sito: www.fabiogalavotti.it
