La mostra ”The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains” sulla storia dei Pink Floyd, che nei mesi scorsi ha richiamato oltre 400.000 spettatori al Victoria and Albert Museum di Londra, sarà ospitata al Museo Macro di Roma (Via Nizza 138) dal 19 gennaio fino al 29 aprile 2018, anche se non è da escludersi una proroga.
L’annuncio è stato dato in Campidoglio in una conferenza stampa dove era presente lo stesso Nick Mason, storico batterista dei Pink Floyd. Questa sarà la prima mostra ad essere ospitata al Museo Macro sotto la direzione del nuovo management Palaexpo, ed è anche la prima destinazione internazionale della mostra dopo Londra. La mostra è prodotta e promossa a livello globale da Michael Cohl della Concert Productions International B.V. e quella di Roma in associazione con MondoMostre e Live Nation.
“The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains” sarà un’inebriante esperienza multisensoriale che farà rivivere, attraverso memorabilia, materiale audio e video, rarità e immagini cult, cinquant’anni di storia non solo della band, ma anche del costume e della musica inglese. L’esposizione, la più completa mai organizzata finora, è una suggestiva celebrazione multinsensoriale del lascito floydiano, che nel corso degli anni non ha mai abdicato alle sue ambizioni artistiche, rinnovandosi album dopo album. La mostra raccoglie oltre 350 oggetti correlati alla band: strumenti, attrezzatura, disegni e bozzetti originali, testi scritti a mano, appunti, poster psichedelici, dipinti e porzioni di scenografie.
L’esposizione porterà i visitatori attraverso un viaggio straordinario e multisensoriale raccontando la musica e l’arte del Gruppo fin dai loro esordi ai tempi di ‘The Piper At The Gates of Dawn’ per arrivare ai nostri giorni. ”The Pink Floyd Exhibition” è la prima retrospettiva internazionale di una delle band più pionieristiche e innovative al mondo, e per la sua realizzazione è stato fondamentale, in tutte le fasi della progettazione, la partecipazione e collaborazione attiva di tutti e tre i componenti del Gruppo. I visitatori saranno immersi nell’arte e nella musica dei Pink Floyd, il percorso inizierà con il periodo psichedelico dei primi anni, per continuare attraverso immagini popolate dalle rappresentazioni iconiche e relative musiche dei concept album degli anni ’70 e oltre. Aubrey ‘Po’ Powell, di Hipgnosis Ltd, che con Storm Thorgerson, ha disegnato molte delle indimenticabili copertine artistiche degli album dei Pink Ployd, è il curatore e direttore creativo della mostra, insieme a Paula Stainton che ne è il co-direttore creativo. Per la realizzazione della mostra Powell ha lavorato a stretto contatto con i Pink Floyd Roger Waters, David Gilmour e Nick Mason e la mostra conterrà oltre 300 oggetti, raccolti in oltre 40 anni di carriera.
‘The Pink Floyd Exhibition – Their Mortal Remains’ è stata progettata da Stufish, lo studio di architettura di live show più importante al mondo e che per molti anni ha curato il design dei palchi dei Pink Floyd. I Pink Floyd sono stati coinvolti in prima persona nella scelta e nell’allestimento della mostra, i cui biglietti sono già in vendita su Vivaticket. I prezzi dei biglietti sono 22 € per il biglietto “open”, mentre il biglietto giornaliero costa 20 €.
I biglietti sono già in vendita su Vivaticket (http://biglietti.pinkfloydexhibition.com/ita/event/ingresso-giornaliero/107246)
La Redazione