Il folksinger canadese Ian Tamblyn
venerdì 16 marzo
allo Spazio Teatro 89 di Milano
Riflettori puntati su uno dei più attivi e prolifici musicisti nordamericani in circolazione, in concerto venerdì 16 marzo nell’auditorium di via Fratelli Zoia 89
Cantante, compositore, polistrumentista, produttore, direttore artistico, attore, sceneggiatore e molto altro, Ian Tamblyn è un esponente di spicco della scena folk canadese e si esibirà venerdì 16 marzo allo Spazio Teatro 89 di Milano (inizio live ore 21.30; ingresso 10-13 euro).
Con una quarantina di album all’attivo e un repertorio di oltre 1.500 canzoni che portano la sua firma, Tamblyn, 71 anni ancora da compiere, è uno dei più prolifici musicisti nordamericani in circolazione. Gli inizi della carriera (pop e blues tradizionale) risalgono alla metà degli anni Sessanta, a Thunder Bay, la sua città natale, nella regione dell’Ontario, ma ben presto Tamblyn ha cominciato a comporre la propria musica, scrivendo brani e colonne sonore anche per il cinema, il teatro e la televisione.
Tra i suoi lavori più apprezzati figurano “Closer to Home”, “Dance Me Outside”, l’omonimo “Ian Tamblyn”, “The Labrador” e “A River Runs Through Us”, che gli hanno fruttato premi, riconoscimenti e anche omaggi e tributi da parte di altri artisti. Oltre a suonare e insegnare musica, Tamblyn è pure un instancabile esploratore: ha preso parte, infatti, a diverse spedizioni in Groenlandia e in Islanda e da questi viaggi ha tratto ispirazione per il suo lavoro di musicista. Non a caso, uno dei suoi album si intitola “Voice in the Wilderness”. Non solo: i suoni della natura e del regno animale (i canti delle balene, i suoni degli uccelli e il rumore del ghiaccio che si rompe) hanno spesso accompagnato la sua musica, anche in sala di registrazione.
SPAZIO TEATRO 89, via Fratelli Zoia 89, 20153 Milano.
Tel: 0240914901; info@spazioteatro89.org; www.spazioteatro89.org.
Biglietto: 13 euro intero; 10 euro ridotto.
Spazio Teatro 89 – Ufficio stampa
Andrea Conta