“Non vedo l’ora di regalarvi l’ennesimo pezzo di anima mia” – ecco cosa scriveva sui social Cranio Randagio mentre stava ultimando l’album “Come il Re Leone”.
Queste parole assumono un significato ancora più profondo se pensiamo che l’Artista, morendo all’improvviso in una notte di novembre, con questo disco ci regala in realtà l’ultimo pezzo della sua anima.
Un’anima sofferente e dolorante che Cranio consegna ai suoi ascoltatori attraverso le sue parole vere e penetranti, mettendosi a nudo come mai aveva fatto prima, parole che ora risuonano ancora più strazianti.
A distanza di due anni dalla sua scomparsa, grazie al lavoro della sua famiglia e dei collaboratori di sempre (Dj Squarta su tutti) che hanno portato a termine l’album, possiamo finalmente godere degli otto brani (di cui sei inediti) arricchiti da featuring importanti come quello di Rancore, di Gemello e Sergio Andrei.
“Come il Re Leone”, un Ep postumo in uscita il 9 novembre in occasione del secondo anniversario della scomparsa dell’Artista avvenuta il 12 Novembre 2016, sarà disponibile in versione CD in tutti i maggiori negozi di dischi.
L’edizione speciale CD + t-shirt (raffigurante la copertina del disco) sarà disponibile da giovedì 8 novembre in esclusiva sul sito www.musicfirst.it
“Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima e che la mia anima sia lo specchio dei miei dischi”
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Questa la track list dell’album “COME IL RE LEONE”: Se solo potessi – Tarantino – Lupi della notte feat. Rancore – Senza una direzione – Sabbia feat. Gemello – Molta di più – Estate e sto qua – Impacchetta tutto feat. Sergio Andrei
Cranio Randagio, all’anagrafe Vittorio Andrei, è stato un rapper romano, milanese di nascita, classe 1994.
Si definiva uno «pseudo rapper paranoico», un libero pensatore insomma e proprio per quello la scelta del nome. Baffetti e capelli rasta, Vittorio era molto conosciuto e apprezzato nella scena rap romana. Da adolescente costituisce un gruppo punk-rock che poco dopo abbandona per dedicarsi completamente al rap. A quindici anni, rimasto orfano di padre, si trasferisce con la madre e i suoi due fratelli in Australia per poi fare ritorno in Italia dopo un anno.
Il suo primo album, autoprodotto, l’aveva intitolato «06-02-Crescere», perché da un po’ di tempo ormai si divideva tra Roma (la sua città) e Milano dove si era laureato in ingegneria audio presso il SAE institute nel giugno 2016.
Nel 2015 Vittorio Andrei sale a 20 anni sul palco di X Factor e viene scelto da Mika facendosi così conoscere dal grande pubblico.
Da lì l’incontro con Dj Squarta con il quale inizia una proficua collaborazione interrottasi prematuramente il 12 novembre del 2016.