La vita come una serie TV, in cui ogni giorno è un nuovo episodio: fuori per INRI Tutte le serie, il nuovo singolo di GENTE, presentato in anteprima in occasione dello showcase con cui l’artista street pop ha aperto il FOX Circus, l’evento dedicato ai fan delle serie TV organizzato da Fox Networks Group Italy che si è tenuto a Base Milano.
Ce ne stiamo lì sul divano più o meno tutte le sere e guardiamo più o meno tutte le serie: quelle belle che non puoi fermarti, quelle ignoranti che ormai vuoi sapere come vanno a finire e quelle che ci basta la puntata pilota per capire che non fa per noi.
E mentre eravamo lì, sul divano, in una di quelle sere, ho pensato che ogni nostro giorno è una puntata nuova. A volte è una puntata avvincente, altre volte è tipo la puntata della mosca di Breaking Bad o quella sott’acqua di Bo Jack e quel divano è l’epilogo di ogni episodio, che non cambierei con nessuna delle avventure oltre lo schermo. Comunque ho pensato questo, quella sera, e allora ci ho scritto su. (Gente)
Gente è un esperimento: pura espressione, manifesto street pop.
Il progetto è frutto di contaminazioni provenienti da mondi musicali di ogni genere. Renato Stefano, classe 1993, dà vita a tutto questo tra le mura della sua stanza, a Bologna. Grazie alla raffinata produzione di Parix Hilton, le sue parole prendono il volo su una trama musicale fitta, eterogenea, in bilico tra pop e rap, attraverso la quale dribbla il marasma indipendente degli ultimi mesi restando impresso nella mente del suo neonato pubblico. L’attitudine street e i testi dal sapore filosofeggiante con cui rimbrotta il suo neonato pubblico, sono gli ingredienti segreti di Gente, che si diverte a mescolare le carte in tavola grazie a una divertente psicologia al contrario.
Gente è uno solo ma si fa chiamare come molti: one man band, il modo migliore per esprimere chi è e chi non è. Ascoltarlo è una sorpresa e una pretesa. È il vecchio ed il nuovo, lo strano e l’orecchiabile, uno qualunque che tuttavia non passa inosservato. È la signora ben vestita sotto al palco di un rapper, il professore di storia ubriaco nel locale dove stai ballando. Il primo singolo Gentegentegente, entrato nella playlist “Graffiti Pop” di Spotify, ha aperto la strada al secondo Odia la verità, caratterizzato da un video ad opera di Andrea Ranzi girato interamente in vertical per l’ottimizzazione sui dispositivi mobili e a Genere, in cui Gente esprime la volontà di svincolarsi da qualsiasi schema ed etichetta. Non c’è infatti modo migliore per definire Gente che il non riuscire veramente a farlo.