Secondo video-single per i punkers lombardi Lights Out, estratto dal fortunato album “Rotten Stramorten”.
Genere: Punk Rock // Label: Rocketman Records // Release Date: 01-03-2019
Dopo avere ballato nudi in piscina ed essere sopravvissuti ad un attacco alien ecco che i Lights Out stavolta finiscono per essere catapultati indietro nel tempo! E si ritrovano improvvisamente immersi negli anni 20, gli anni ruggenti dei vestiti eleganti, del grammofono, e del proibizionismo sugli alcolici! I loro strumenti musicali si trasformano in accordo con l’epoca storica, ma i nostri non si scompongono, anzi…. si faranno notare, ovviamente, per il loro comportamento irriverente, le bevute di whiskey e la musica anacronistica che provoca ira e disgusto dei presenti!
Come sempre i Lights Out si distinguono per fare dei video studiati anche nei particolari, come le locandine appese ai muri o l’etichetta sulla bottiglietta di whiskey creata apposta col nome di Old Grand Dad Whiskey..fantastica! A farci tornare alla nostra epoca ecco un bel Maggiolone con i loghi verdi Lights Out sulle portiere e sul cofano! Riusciranno a tornare vincitori anche da questa avventura?? Staremo a vedere….
Il nuovo album Rotten Stramorten
Rotten Stramorten è il titolo del nuovo disco dei Lights Out, punk varesini alla seconda uscita discografica (per la RocketMan Records di Milano), già conosciuti per il loro punk rock melodico del primo album Older and Louder (2014).
Il nuovo disco è assolutamente esplosivo e riporta a fuoco agli anni novanta, con un sound aggressivo e granitico ed un arricchimento notevole negli arrangiamenti, che trasudano punk rock ma non solo! I quattro varesini hanno ascoltato tanta musica e si sente, nella composizione dei 12 brani, l’influenza forte dell’hard rock, lo studio delle parti corali a più melodie (degne dei cori alpini!), accordi di chitarra hawaiani, fischi e trombette, campanacci… insomma, sono dei creativi e gli piace mescolare cose diverse pur mantenendo salda l’anima punk che li guida. I 12 brani del disco si susseguono sciorinando pezzi a tutta velocità e intervalli più rallentati, ma mai scadenti o banali, grazie alla sezione ritmica basso-batteria rocciosa e particolareggiata, a due chitarre che si intrecciano nelle melodie e a volte sorprendono con attacchi molto rockettari in pompa magna. Infatti nella miriade di bands che i Lights Out citano come loro influenze troviamo gruppi come i Boston o i Motorhead, oltre ai canonici NOFX, Lagwagon et similia, ma anche gruppi british tipo i Cribs, o giapponesi come i Melt Banana.
L’atteggiamento scanzonato ed irriverente tipicamente punk caratterizza tutto, oltre alla musica: i testi, le immagini di questo cd (nel booklet c’è addirittura un fumetto a strisce ideato sempre da loro!) e soprattutto i loro videoclip, divertentissimi e geniali, se pensiamo che sono ideati e prodotti interamente da loro stessi con pochi mezzi casalinghi.. ma tante idee divertenti! Il primo video lanciato con l’uscita del CD è stato “When I’m Drunk” , storia fantascientifico-alcolica di tre aliene che con un disco volante atterrano nel giardino dei musicisti e cercano di rapirli e studiarli, ma dopo una serie di esilaranti avventure finiscono per fare festa insieme a loro ballando e bevendo allegramente.
In attesa delle date estive della band in supporto a Rotten Stramorten, possiamo vederli dal vivo l’8 marzo a Milano (Ligera) insieme ai compagni di etichetta Rappresaglia (altra storica band italiana).
Fanpage www.facebook.com/punklightsout
Bio
I Lights Out nascono nel 2011 dall’unione di membri di storiche band punk rock e hardcore melodico del Nord Italia di fine anni ’90, con il preciso intento di ridare vita al genere infondendogli un nuovo vigore e una carica innovativa moderna, forti dell’esperienza maturata da due decadi di militanza sui palchi e tra le bands che da sempre animano la scena italiana. Dopo una serie di concerti danno alla luce il primo album “Older And Louder” (autoprodotto) nel 2014, trainato dal video del singolo “Naked In The Pool” che li porta in giro per il Centro-Nord Italia e qualche data all’estero. Suonano in festival, locali alternativi, centri sociali, circoli Arci e club patinati, ovunque si possa attaccare la spina della corrente e fare festa diffondendo il verbo del punk rock. E dove non c’è corrente si reinventano in versione acustica: nel 2016 registrano una cover (dei Vandals) che finisce sulla compilation “Italian Punk Goes Acoustic” e partecipano alle serate di beneficenza assieme agli altri gruppi del progetto. Nel 2018 si concentrano sulla produzione di nuovi brani, che vogliono mantenere un forte richiamo alle radici punk anni 90 ma con contaminazioni inconsuete, rock classico e hard, melodie vocali, cori e la solita dose di ironia e voglia di divertirsi. Il disco viene Registrato nei Real Sound Studios da Ette G. e pubblicato dalla RocketMan Records con l’uscita è prevista per il 23 Novembre 2018 ed anticipata da un videoclip del primo singolo “When I’m Drunk (Put Stickers On The Cops)”. Il titolo del disco è “Rotten Stramorten”, sicuramente figlio di qualche serata alcolica e che porta nel delirio creativo i nostri a concepire anche i personaggi per un fumetto.