Il video del brano “Vale la pena” degli Inti Illimani e di Giulio Wilson è disponibile sul tubo:
Diretto dal regista Francesco Cordio, il videoclip è stato realizzato a Santiago del Cile durante le proteste popolari scaturite il 7 ottobre 2019, contro l’aumento del carovita e la corruzione.
Immagini di occhi che si incrociano; di passi che segnano un’unica traiettoria verso una speranza comune: la libertà di opinione e di espressione, in difesa della democrazia. Immagini di un popolo, quello cileno, forte e che con forza, quella giusta, rivendica i suoi diritti e fa sentire la propria voce per tutto ciò per cui vale la pena credere.
Giulio Wilson, autore del brano, afferma: “È una canzone che non ha confini e che contiene uno slogan universale e di speranza. Vivo questo momento come una tappa importante del mio percorso artistico”.
Tra i frame del video, ne appare uno che colpisce soprattutto in questo momento storico che stiamo vivendo, di sipari calati sul palchi ora vuoti e silenziosi, del mondo dello spettacolo messo alle strette: una scritta sullo striscione bianco, “Luchando con la musica, por la voz del pueblo”. “Lottando con la musica, per la voce del popolo”, tradotto.
“Vale la pena” è il manifesto contemporaneo di un’epoca in cui si ha bisogno di confronti, di dialogo, di abbattere i confini per afferrare l’umanità di ogni cosa, l’umanità di ogni vita; come ribadisce Jorge Coulón, voce degli Inti Illimani,“dobbiamo costruire una società basata sulla fiducia e sull’affetto”.
Il singolo, uscito in doppia versione, in italiano e in spagnolo (in Italia per l’etichetta discografica Maninalto!/distribuzione Believe; in Sud America e in tutti gli altri paesi distribuzione Altafonte), anticipa il nuovo disco di Giulio Wilson, dal titolo “Storie vere tra alberi e gatti”, di prossima uscita.
Giulio Wilson, cantautore fiorentino, musicista polistrumentista: suona pianoforte, chitarra acustica e sax contralto; alterna la sua passione per la musica alla sua attività di produttore di vini in Toscana. Wilson è infatti laureato in Viticoltura ed Enologia. La sua carriera artistica viene inaugurata con l’album “Soli Nel Midwest”, prodotto da Enzo Iacchetti. Nel 2018 esce il singolo “Parole” e successivamente l’Ep “Futuro Remoto”, entrambi per Fonoprint. L’anno successivo esce il brano estivo “Estate Proletaria”. Oltre ad avvalersi della produzione artistica di Valter Sacripanti, Wilson ha collaborato con numerosi artisti, tra cui Vinicio Capossela, Roberto Piumini – che ha contribuito al testo di due brani di “Soli Nel Midwest” – e Bobby Solo, con cui duetta nel brano “Dove corre il tempo”, pubblicato nel 2016. Wilson ottiene numerosi riconoscimenti: vincitore di “Materiale resistente 2.0” organizzato dal MEI e della Targa Mei nel 2017 come “Miglior cantautore”; nello stesso anno l’artista vince il concorso BMA Bologna Musica d’Autore. Nel 2018 vengono assegnati il premio Anacapri Bruno Lauzi e nel 2019 il Premio Bertoli. Wilson inoltre vince il concorso 1Maggio Next 2019 e si esibisce sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma. Dal 2017 a oggi, Giulio Wilson ha tenuto oltre di 140 concerti e partecipazioni ad eventi.
Daniele Mignardi Promopressagency