Jim Porto raddoppia, due concerti all’Elegance Cafè tra jazz e samba
Jim Porto nasce in Brasile a Rio Grande do Sul. Arriva in Italia alla fine degli Anni ‘70 e fa di Roma la sua nuova città. Grazie al suo profondo rispetto per i grandi compositori brasiliani e per la ricerca costante che opera nello scoprire nuovi autori di talento, virtuoso del jazz samba, Jim Porto è considerato oggi uno dei massimi esponenti della musica brasiliana in Italia. I primi Anni ‘80 furono un momento d’oro per la musica brasiliana in Italia e a Roma in particolare. Jim Porto partecipa con João Gilberto, Tania Maria e altri artisti in diverse edizioni delle Estati romane pur continuando le jam session al Manuia con artisti della caratura di Chet Baker, Jorge Ben, Caetano Veloso, Gilberto Gil, Milton Nascimento, Marisa MonteDejavan che parteciperà poi al primo lavoro di Porto dal titolo Rio, prodotto nel 1983 da Sandro Melaranci con arrangiamenti di Rique Pantoja. Jim collaborerà per anni con jazzisti come Roberto Gatto e Michele Ascolese e sono molteplici le sue partecipazioni a grandi festival jazz in tutta Europa. A Rio seguiranno altri album e partecipazioni a importanti eventi in tutto il mondo: dal Festival di Praia di Capo Verde a Buenos Aires, da Barcellona al Festival etno-jazz di Tabarka in Tunisia, fino a ritornare al suo Brasile dove le canzoni di Jim Porto erano state scelte per la sigla di alcune telenovelas di successo di Globo TV.
Sul palco Jim Porto (piano, voce), Mauro Salvatore (batteria), Denis Fattori (tromba, flicorno) e Daniele Basirico (basso, contrabbasso, violoncello).
Giovedì 8 e venerdì 9 febbraio
ore 21.30
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Euro 20 (concerto e prima consumazione)
Infoline 0657284458
Luca Bramanti
Ufficio Stampa Nextpress