di Damian Lazarus & the Ancient Moons,
firmati da Jamie Jones e Luciano.
Jamie Jones viene scoperto da Damian Lazarus e inizialmente sale alla ribalta con la pubblicazione nel 2009 del suo debut album Don’t You Remember the Future, per l’etichetta di Damian, Crosstown Rebels. Da allora Jamie è diventato nel tempo una delle più importanti attrazioni della musica dance underground, oltre che un caro amico di Damian. Offre due remix che portano l’originale in una direzione a tinte più scure e più orientata al dancefloor. Igazu è una vibrante veduta dance sull’originale, mentre il suo Liquid Dub spoglia le vocals in favore di vibrazioni late-nightpiù buie.
Fondatore di Cadenza Records e DJ cileno, Luciano è stato in prima linea nella fiorente scena della musica elettronica sudamericana a metà degli anni ’90, di fianco al connazionale Ricardo Villalobos. La sua rivoluzionaria residency al DC10, seguita dai party di Luciano & Friends and Vagabundos, ha fatto di Luciano una delle vere leggende di Ibiza. Nel suo remix Luciano porta sonorità completamente differenti. Con una batteria delicata, cadenzata e un tempo rallentato, il brano coglie un groove smooth melodic, che si complimenta senza sforzi con la voce vellutata del vocalist australiano Chela.
The Ancient Moons, guidati da Lazarus, sono composti da Ben Chetwood (batteria), Rob Gentry (tastiera) e dal nuovo vocalist J Appiah. In “Five Moons” sono affiancati dal fenomeno del punk australiano Chela, per un’escursione profonda e dubbed-out nei meandri più scuri del dancefloor.
The Ancient Moons ritornano con una serie di show nelle prossime settimane:
6 aprile – Boneca, Bloomsbury Ballroom London
7 aprile – Sonar Festival, Istanbul
A seguire performance in Festival.
damianlazarus.com | www.
Ufficio Stampa Italia: Astarte
