Primi provvedimenti e prime risoluzioni di rilievo per il settore musica
L’importante e’ abbattere steccati e paletti e fare partecipare tutti i festival musicali e tutti gli artisti e tutte le imprese affinche’ nessuno resti indietro.
Dopo il Decreto Cura Italia, il provvedimento di ieri con 20 milioni di euro sostiene anche i festival musicali fuori dal FUS e con altri 13 milioni della copia privata gli autori e artisti delle fasce piu’ deboli. Ci auguriamo che vengano sostenuti con forza quelli legati alla nuova scena musicale indipendente ed emergente che fornisce linfa vitale alla nuova musica del paese abbattendo steccati per farli partecipare tutti al sostegno per rinnovare quanti vengono aiutati e soprattutto vengano sostenuti gli artisti delle fasce piu’ deboli abolendo anche il tetto delle giornate, spesso ostativo per gli esordienti.
Il Ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini aveva già ripreso la nostra proposta sulla piattaforma on line per le dirette live streaming per una monetizzazione Made in Italy con un investimento pubblico in tale settore e adesso segnaliamo con piacere che il Deputato Pino Lattanzio insieme ad altri deputati ha ripreso la nostra proposta sulle piccole imprese indipendenti.
Nel dettaglio la risoluzione, oltre a sollecitare tanti provvedimenti che si ritrovano nel nostro appello, invita espressamente, oltre a sostenere le feste popolari di piazza, “ad adottare iniziative per prevedere dei finanziamenti per le piccole imprese del settore musicale – specialmente quelle indipendenti – per sostenere quelle figure professionali – produttori, editori, promoter, organizzatori di festival, club e discoteche – che costituiscono il vero e proprio motore della filiera della musica dal vivo”.
Auspichiamo che i rappresentanti di tutte le forze politiche, senza distinzione tra maggioranza ed opposizione, appoggino questa proposta e ne permettano l’approvazione per supportare , dare sostegno e sviluppare la filiera creativa del futuro della musica del nostro paese. Sarebbe fondamentale l’allestimento di un Tavolo specifico delle piccole e micro imprese del settore musicale, che hanno ricevuto, tra l’altro, anche il sostegno degli Assessori alla Cultura delle principali Citta’ Italiane.
Queste proposte erano inserite nell’appello degli Stati Generali della Musica Indipendente ed Emergente che raduna 12 sigle di tutta la filiera creativa e tecnica del settore. Al suo interno è rappresentato tutto il processo produttivo costituito da: etichette discografiche indipendenti, festival e artisti, autori ed editori, musicisti, interpreti ed esecutori, produttori, promoter, booking e organizzatori di festival e contest, club, discoteche, balere e circoli, da tante piccole imprese, partite iva, piccole cooperative, free lance, societa’ di diritti, produttori di strumenti musicali, tecnici impianti audio e luci, uffici stampa, fiere del disco e negozi di dischi, orchestre e artisti di musica popolare e folk, videomaker e fotografi, rigger e lavoratori intermittenti del settore e tante altre figure rappresentative dell’intero comparto delle piccole e medie imprese del settore.
L’importante e’ abbattere steccati e paletti e fare partecipare tutti i festival musicali e tutti gli artisti e tutte le imprese a tutti i bandi che si aprono affinche’, aderendo così all’appello del Governo e del Parlamento, nessuno resti realmente indietro.
Su questi temi gli Stati Generali della Musica Indipendente ed Emergente, dopo avere realizzato L’Italia in una Stanza il 4 e 5 aprile scorsi per la valorizzazione degli artisti e musicisti con 340 artisti e sportivi partecipanti, 1500 musicisti coinvolti, 50 associazioni aderenti, 235 mila spettatori e 50 mila euro raccolti per la Protezione Civile, danno appuntamento per giovedì 30 aprile sempre in diretta su www.sport2u.tv per L’Italia in una Stanza – Festival Day per il Sostegno alla Musica e ai suoi Festival, alle Imprese, Operatori e Lavoratori della Musica con oltre 60 festival aderenti e oltre 30 interventi di operatori del settore, realizzato insieme al MEI, Rete dei Festival e OAPlus , mentre il 20 giugno si lavora a un Record Store Day Indie a favore delle etichette discografiche indipendenti e dei negozi di dischi.
Per il Coordinamento degli Stati Generali della Musica Indipendente ed Emergente
Giordano Sangiorgi
segreteria@materialimusicali.it