“Anarada” – racconta Unalei – “è un brano manifesto e una sintesi del messaggio dell’intero disco. Essendo una tarantella, il testo si articolare freneticamente attraverso una serie di citazioni di luoghi e leggende appartenenti al Mediterraneo. È un’ode e una dedica ai popoli che vivono affacciati sul bacino, soprattutto ai discendenti delle antiche colonie greche in Italia e alle radici e al mio sangue, di origini miste: tunisine, pugliesi e sarde“.
Produzione da Rebel Production