“… e guarderò al domani che ormai è domani, cosa farò?”
Dopo il debut album Amore Italiano e il singolo Male con Francesco De Leo, Emmanuelle e Auroro Borealo, Domani segue Fluido come secondo singolo estratto dal secondo album di dellacasa maldive.
Il brano, nato passeggiando per le strade di Parigi, racconta l’umana arte del procrastinare all’interno di un futuro molto incerto: dal cambiamento climatico, tema già introdotto nel primo singolo Fluido, alla pandemia, al precariato nel mondo del lavoro.
Una speranza, un’attività che viene sempre rimandata perché non si riesce a trovare la forza e la volontà per cambiare le cose ora, per cercare di stare meglio, un po’ di più.
Questo sentimento viene accompagnato da suoni elettronici e sintetici – una Roland 303, un vocoder – uniti a un mood funky, un riff di chitarra col fuzz e una voce femminile: “Domani”.
musica e testo di Riccardo Dellacasa
artwork di Davide Bezier
dellacasa maldive
è la musica italiana di Riccardo Dellacasa, polistrumentista classe 1991 diviso tra Parigi, Venezia e Milano.
Le esperienze di dieci anni sul palco insieme a Verano, ma soprattutto Wemen ed Emmanuelle, hanno contribuito alla ricerca di un suono che arriva da oltre i confini italiani.
Dopo il primo album “Amore Italiano” uscito per La Valigetta a marzo 2019, mixato da Marco Fasolo (Jennifer Gentle) e il singolo “Male” in collaborazione con Emmanuelle, Francesco de Leo e Auroro Borealo, i nuovi brani di dellacasa maldive sono frutto di una ricerca personale, essenziale e totalmente libera realizzata nel 2020 da Riccardo: il risultato è l’incontro tra elettronica, psichedelia e lo-fi. “Musica da ballare e cantare”.
Viene settimanalmente aggiornata una playlist chiamata “Mystic Maldive” sul profilo spotify della band che da un’idea degli stimoli musicali del progetto.
Le copertine dei singoli, i video e tutto l’immaginario della comunicazione sono opera di Davide Bezier, grafico e bassista dal vivo di dellacasa maldive; Dario Canepa è il metronomo, la spada delle maldive che sta alla batteria. Un viaggio di suoni che arrivano da NYC, Manchester, Parigi, Abuja e da Malé, Capitale del celebre arcipelago dell’Oceano Indiano; un luogo immaginato grazie a una t-shirt e a delle vecchie riviste di viaggio trovate per caso.
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info: allo@lavaligetta.com
