IF THE KIDS ARE UNITED – Un progetto che guarda al futuro del mondo spettacolo e di chi ci lavora

Lo abbiamo ripetuto molte volte e continueremo a ribadirlo: in quest’anno e mezzo di pandemia non abbiamo mai smesso di ricercare strumenti, risorse e modalità per concretizzare i nostri sviluppi incontrollati.

Tra le iniziative sulle quali abbiamo lavorato c’è il Bando Progetti lanciato da Scena Unita, il fondo per i lavoratori della musica e dello spettacolo promosso da Cesvi Fondazione Onlus, La Musica che gira, Music Innovation Hub, ed al quale hanno aderito diverse e diversi esponenti del comparto artistico, per rispondere in maniera compatta alla forzata battuta d’arresto subita da chi lavora nel settore spettacolo a causa dell’emergenza Covid-19 e delle relative disposizioni nazionali e regionali che regolamentano il settore.

Lo scorso 7 giugno, dopo qualche mese di attesa, è arrivata la buona notizia: tra i 106 progetti selezionati da Scena Unite su oltre 1200 domande presentate, c’è anche il nostro, IF THE KIDS ARE UNITED.

Alla luce del mutato contesto sociale derivante dalla pandemia, che ha stravolto profondamente usi ed abitudini nel vivere la cultura, con IF THE KIDS ARE UNITED vogliamo sostenere lo sviluppo di nuovi servizi nell’ambito della produzione, circolazione e fruizione di contenuti afferenti alle discipline dello spettacolo e delle arti performative in generale, impostando una strategia integrata su diversi livello di intervento quali la ricomposizione del tessuto dello spettacolo dal vivo del territorio, l’attivazione di processi di capacity builiding ed empowerment per l’organizzazione interna del Bloom e per altre realtà del settore, il ricorso a nuovi canali di distribuzione di contenuti musicali e culturali.

Per realizzare questa ambiziosa sfida, il progetto si articolerà in quattro determinanti azioni.
In primis la pianificazione e la realizzazione di un piano di aggiornamento formativo comprensivo di corsi e workshop professionalizzanti finalizzati all’acquisizione di competenze teoriche e tecniche per operare in un settore profondamente cambiato anche in ragione delle opportunità offerte dalla digitalizzazione. Parallelamente, lanceremo una call rivolta a band e formazioni artistiche del territorio, per dare modo di riacquisire visibilità a chi è stato fermo per lungo tempo ed attiveremo un digital e multimedia lab, dotato di tecnologie all’avanguardia in grado di produrre contenuti immersivi e virtuali, itinerante, con base tra le nostre mura.
A completare il quadro di azioni previste da IF THE KIDS ARE UNITED sarà la realizzazione di una piattaforma per la fruizione di contenuti musicali e culturali on demand, con un occhio di riguardo all’accesso agli stessi ed agli eventi per soggetti portatori di disabilità sensoriali (non vedenti e non udenti).

Per rendere ancora più efficaci le azioni previste, a conferma della vocazione al lavoro in rete della nostra Cooperativa, IF THE KIDS ARE UNITED sarà realizzato in partenariato con Music In Box, realtà ad alta competenza specializzata nella realizzazione di eventi in streaming, ed Associazione Fedora, che si occupa di promuovere l’accessibilità in ambito culturale per persone con disabilità sensoriali.

Nelle prossime settimane annunceremo il piano dei corsi di formazione ed aggiornamento professionale, che prenderanno il via a partire dal mese ottobre.
Dopo l’estate, con l’avvio della nuova stagione di Bloom, è invece previsto il lancio della call per band e formazioni artistiche.