Eugenio Bennato si è esibito il 18 marzo all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con lo spettacolo Vento Popolare. Per Exhimusic c’era il nostro inviato Fabio Spagnoletto che ringraziamo.
Si ringrazia inoltre l’Ufficio Stampa di Musica per Roma.
«Negli anni Settanta, da ragazzo, mi inventai la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band musicale che partiva dai modelli degli sconosciuti cantori del sud e cominciò a girare per il mondo. Poi vennero i briganti della storia meridionale, poi vennero i migranti del Mediterraneo, poi venne Taranta Power, che segnò l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music. Da sempre una musica delle minoranze, una musica che conta poco nel business della civiltà globale. L’ultimo mio lavoro si intitola “Vento popolare”. Ci ritrovo il mio punto di partenza, la convinzione di allora che la musica possa contribuire a contrapporre alla logica del profitto la logica della bellezza e del contatto umano», racconta Eugenio Bennato.
Sul palco, il cantature napoletano è stato accompagnato per questa unica data da Ezio Lambiase (chitarra classica ed elettrica), Mujura (chitarra acustica, basso, voce), Sonia Totaro (voce e danza) e Francesca Del Duca (percussioni, voce).