Dopo lo splendido concerto warm up/anteprima di sabato 10 giugno con Angel Olsen alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago (PG), il LARS ROCK FEST 2023, a Chiusi dal 7 al 9 luglio con ingresso gratuito per la sua decima edizione, annuncia che gli irlandesi And So I Watch You from Afar saranno gli headliner della prima serata del 7 luglio
Sul palco prima di loro ci sarà la band bolognese in ascesa Leatherette e i Wake up in the cosmos, che segnano la collaborazione con il concorso nazionale Rock Contest di Controradio.
Gli And So I Watch You From Afar sono nati nei gelidi inverni nella punta più settentrionale dell’Irlanda. Suonano musica cruda, carica e sperimentale, difficile da definire. A volte spigolosa e rumorosa, a volte pulsante, euforica, travolgente. La gioia, la potenza, l’evasione che si trovano nei loro spettacoli dal vivo sono leggendarie. Nel 2006 sono saliti sul furgone e non si sono più fermati. Attraverso l’Europa, gli Stati Uniti, la Russia, l’Asia, l’America Centrale e l’Australia, con tournée incessanti, si sono lentamente costruiti un seguito di culto in tutto il mondo, mostrando con concretezza e determinazione il loro spirito di indipendenza e la definizione di DIY.
Il Lars Rock Fest è un festival gratuito di musica indipendente nato nel 2012. Da allora si è sviluppato grazie all’impegno dell’associazione culturale artistica GEC – Gruppo Effetti Collaterali, per coltivare e diffondere la cultura musicale indipendente, portando sul palco di Chiusi artisti internazionali come Wire, Gang of Four, The Pop Group, Public Service Broadcasting, Japandroids, Unknown Mortal Orchestra, Protomartyr, Cloud Nothings, METZ, Wolfmother, The Tallest Man on Earth, Algiers, Nothing, Porridge Radio e Faust.
Il GEC – Gruppo Effetti Collaterali promuove ed organizza eventi ed iniziative di vario genere, anche collaborando con enti ed altre associazioni: concerti, presentazioni editoriali, reading, proiezioni, rassegne cinematografiche, mostre, seminari, performance artistiche.
Il LARS ROCK FEST è un progetto che, oltre a promuovere comportamenti ecosostenibili, non si esaurisce “solamente” con l’aspetto musicale, presentando nei giorni del festival una serie di eventi “collaterali” stimolanti e creativi, adatti ad ogni età, grazie anche al contributo di oltre 150 volontari, giovani e meno giovani, provenienti da Chiusi e dintorni.
Foto di Ciara McMullan