CON LA LORO MUSICA IPNOTICA RACCONTANO LE LOTTE CONTINUE DELLA GENTE DELLA LORO TERRA, LA PALESTINA. I TRE FRATELLI, MAESTRI DELL’OUD, STRUMENTO TIPICO DEL LORO PAESE,
DIVENTATI PORTAVOCE DEGLI OPPRESSI IN TUTTO IL MONDO
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AMATI DA ARTISTI INTERNAZIONALI DEL CALIBRO DI BRIAN ENO E ROGER WATERS,
CHE HANNO COLLABORATO CON LORO
CHE HANNO COLLABORATO CON LORO
LE TRIO JOUBRAN
PRESENTANO IL NUOVO ALBUM
‘THE LONG MARCH’
12 OTTOBRE, COOKING VINYL / EDEL
‘THE LONG MARCH’ è anticipato dal singolo
‘Carry The Earth’, feat. ROGER WATERS
GUARDA IL VIDEO: https://ltj.lnk.to/ CarryTheEarthPR
I fratelli Samir, Wissam e Adnan Joubran girano il mondo in tour da quindici anni ormai, con i loro inseparabili OUD. Attraverso la loro musica, celebrano le lotte e le oppressioni delle popolazioni indigene non solo nel Middle East ma in tutto il mondo, e considerano la loro stessa musica parte della lotta dei palestinesi per imporre il proprio riconoscimento e la propria libertà.
Nella storia araba, l’OUD (o liuto arabo) è considerato il re di tutti gli strumenti musicali. e i tre fratelli lo suonano come nessun altro. ‘The Long March’ è il loro sesto album: un ounto di riferimento per la band e un nuovo paesaggio sonoro. L’album è stato prodotto dall’acclamato produttore parigino Renaud Letang, che ha lavorato con artisti come Jean-Michel Jarre, Mano Chao e Bjork, agli Studio Ferber di Parigi.
Per il singolo che anticipa l’album, Le Trio Joubran hanno un featuring d’eccellenza: Roger Waters, componente storico dei Pink Floyd e risaputo attivista per i diritti umani canta per loro in Carry the Earth. La canzone è dedicata a tutti quelli che muoiono per il proprio Paese, e in particolare a un tragico evento in cui quattro giovani cugini furono assassinati mentre giocavano a calcio. Un episodio simile purtroppo a molti altri, a Gaza. Il titolo della canzone è tratto da un poema del leggendario poeta arabo Mahmoud Darwish – “the dead who die to carry the earth after the relics are gone”.
Anche per il brano Time Must Go By si sono avvalsi della poesia di Darwish: un momento in cui le parole senza tempo del poeta si uniscono magicamente al sound incantevole del Trio.
Brian Eno, che ha trascorso del tempo con loro in studio, dice di loro: “The Trio Joubran talents as musicians are complemented by their compassion as human beings. Their longstanding and determined commitment has made them a symbol of Palestinian identity and resistance. Trio Joubran, in its brilliant and fiery exuberance, sends out a message: Palestine is alive.”
For More information on the LE TRIO JOUBRAN
Ja.La Media Activities S.r.l.