Bloom e Archivio sono due concetti antitetici.
Se esiste al mondo un posto in cui nessuno si è preoccupato per anni di conservare – e organizzare – la grande quantità di documenti, di manifesti, di volantini, di dischi che vengono prodotti o che vengono inviati, questo è il nostro centro multiculturale alternativo e indipendente, tra i più famosi a livello italiano ed europeo, da 33 anni punto di riferimento socioculturale e musicale per almeno due generazioni.
Eppure, in questi mesi in cui non siamo rimasti affatto fermi nonostante le nostre porte siano rimaste chiuse a lungo – e lo siano ancora –, ci siamo finalmente dedicati al nostro Archivio tuffandoci tra scatolette e scatoloni dispersi e recuperati in cantine, magazzini e garage di mezza Brianza (e non solo) che hanno portato a galla un Bloom mai visto prima.
Sono emersi video, foto d’epoca, dei soci, autografi, interviste, documenti, manifesti e volantini: una quantità imponente di materiale che ci ha fatto sorridere, ricordare, commuovere e sorprendere, una mole di ritrovamenti che abbiamo riordinato ed inventariato, nell’ambito del Progetto Sementa, finanziato da Regione Lombardia e da UnionCamere di Milano, e che è diventata un volume di 140 pagine, The Bloom Files.
The Bloom Files è un libro che ripercorre con quasi 400 immagini d’archivio e testi di commento la storia della nostra Cooperativa Il Visconte di Mezzago e del Bloom, fin dai nostri albori.
Si tratta di un’emozionante opera che documenta, viaggiando nel tempo, tutto quello che in questi anni siamo stati ed abbiamo realizzato come centro multiculturale, le sinergie che abbiamo avviato, le persone che abbiamo incontrato e ospitato tra le nostre mura.
The Bloom Files ripercorre la nostra storia, attraverso materiali inediti che riguardano le leggende del rock – e non solo – mondiale che si sono esibite sul nostro palco, le proiezioni e le arene all’aperto del BloomCinema, i corsi, i progetti in ambito politico e sociale che abbiamo abbracciato spesso collaborando con realtà locali e nazionali, le esibizioni di esponenti del panorama musicale italiano per cui spesso siamo stati un trampolino di lancio, le rassegne, i progetti teatrali e quelli organizzati all’esterno di Bloom, la nostra terrazza e la Premiata Pizzeria, i Festival, i personaggi incontrati a Mezzago.
Come si legge nella prefazione del libro a cura di Aldo Castelli, presidente della nostra Cooperativa, il Bloom è stato edificato dalle persone che ci hanno sognato, faticato e vissuto dentro. Che hanno partecipato, che qui sono venute, da qui sono passate sia da un lato sia dall’altro della cassa o del bancone o del mixer. Tutti hanno messo il loro mattoncino di Lego.
Ed è stata proprio la collaborazione delle persone che hanno fatto e fanno vivere il Bloom – soci, collaboratori, amici e amiche, artisti, frequentatori e frequentatrici – ad aver reso possibile la realizzazione di The Bloom Files disponibile dal 16 novembre in pre order sul nostro Shop ed acquistabile a partire da domenica 22 novembre, giorno in cui non solo lo presenteremo con un evento in streaming sulla nostra pagina Facebook, ma lanceremo il sito archivio.bloomnet.org, sul quale saranno consultabili i nostri materiali d’archivio.
BLOOM
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