The Beatles, Abbey Road
1969, Apple Records
Copertina di: Iain MacMillan
Torna all’ INDICE del catalogo
Abbey Road è l’undicesimo e penultimo album in studio dei Beatles, pubblicato il 26 settembre 1969. Registrato principalmente negli Abbey Road Studios di Londra (da cui prende il nome), rappresenta uno dei lavori più maturi e sofisticati della band.
L’album è caratterizzato da una produzione impeccabile e da arrangiamenti orchestrali elaborati. La seconda facciata è particolarmente famosa per il “medley” – una suite di canzoni che si susseguono senza interruzione, creando un flusso musicale continuo che culmina con “The End”.
Curiosità interessanti:
- La celeberrima copertina mostra i quattro Beatles che attraversano Abbey Road in fila indiana. È diventata una delle immagini più iconiche della storia del rock, tanto che il passaggio pedonale è ora protetto come patrimonio culturale.
- È stato l’ultimo album registrato insieme dai Beatles (anche se “Let It Be” fu pubblicato dopo), segnando di fatto la fine dell’era creativa della band.
- “Come Together” di John Lennon apre l’album con il suo riff di basso ipnotico, mentre “Something” di George Harrison è considerata una delle sue migliori composizioni.
- Il medley della facciata B include “Golden Slumbers”, “Carry That Weight” e si conclude con “The End”, che contiene l’ultima frase registrata insieme dai Beatles: “And in the end, the love you take is equal to the love you make”.
- Nonostante le tensioni interne alla band, Abbey Road dimostra ancora la loro straordinaria capacità creativa e rimane uno degli album più amati della loro discografia.

La copertina di Iain Macmillan e le sue curiosità:
Iain Macmillan, fotografo scozzese e amico di John Lennon, scattò la famosa foto il 8 agosto 1969 alle 11:35 del mattino. L’intera sessione fotografica durò solo 10 minuti, durante i quali Macmillan scattò sei foto dalla scala a pioli posizionata al centro di Abbey Road.
Curiosità sulla fotografia:
- Macmillan aveva solo 10 minuti perché la polizia fermò il traffico brevemente. I Beatles attraversarono la strada diverse volte mentre lui scattava da una scaletta.
- L’ordine di attraversamento (John, Paul, George, Ringo) fu casuale, non pianificato, eppure creò una composizione perfetta.
- Paul McCartney è scalzo e fuori passo rispetto agli altri tre, dettaglio che alimentò successivamente le teorie cospirative sulla sua presunta morte.
- La Volkswagen Beetle bianca parcheggiata sullo sfondo appartiene a un turista ignaro che si trovava lì per caso. La targa “LMW 281F” è diventata anch’essa iconica.
- Macmillan utilizzò una Hasselblad e non sapeva che quella foto sarebbe diventata una delle immagini più replicate della storia della musica.
- Il passaggio pedonale è ora protetto come patrimonio culturale e meta di pellegrinaggio per i fan di tutto il mondo.
La geniale semplicità dell’immagine di Macmillan ha trasformato un normale attraversamento stradale in un’icona senza tempo.


